9- Costo medio ponderato dell’esercizio e di periodo

Il Costo medio ponderato di esercizio viene calcolato dalla somma delle quantità acquistate moltiplicate per i costi unitari e dividendo il tutto per la somma delle quantità acquistate.
Vengono considerati i movimenti dall’inizio dell’esercizio fino alla data di termine movimenti da elaborare e vengono considerati anche i dati contenuti nell’inventario precedente (se impostato come inventario di riferimento). Se non viene specificato un inventario di riferimento il valore è pari a quello del Periodo.

Il Costo medio ponderato di periodo è rappresentato dalla somma delle quantità acquistate nel periodo moltiplicate per i costi unitari, dividendo il tutto per la somma delle quantità acquistate nel periodo. Vengono considerati i movimenti dall’inizio del periodo (data ultima elaborazione dell’inventario di riferimento o la data di inizio esercizio se non è stato specificato l’inventario di riferimento) fino alla data di termine movimenti da elaborare impostata nella maschera di elaborazione.

Ovviamente se non esistono movimenti nel periodo selezionato oppure esistono ma sono stati registrati a costo zero, il costo medio ponderato di periodo sarà pari a zero, mentre il costo medio di esercizio coinciderà con quello dell’inventario di riferimento.
Per il calcolo del costo medio ponderato, sia di esercizio che d’acquisto, vengono prese in considerazione le causali di magazzino che hanno le seguenti paremetrizzazioni:

  • esistenza: aumenta, valore: acquistato
  • esistenza: aumenta, valore: altri carichi.
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